Tuesday, 2 July 2013
Preghiera del prigioniero in Russia (1943)
di Don Guido Maurilio Turla
O eterno Iddio di pietà e di giustizia,
effondi il tuo amore lenitore sui figli oppressi da dura cattività.
Tu che conoscesti attraverso le sofferenze del Tuo divin Figlio
i tragici disagi dell'esilio, il "crucifige" del Calvario,
infondi forza e speranza al nostro spirito, stanco e sfiduciato.
Raccogli sull'altare del Tuo, del nostro sacrificio tutte le sofferenze:
la fame, il freddo crudele e la libertà oppressa.
Dalle sconfinate steppe, dalle immense foreste,
dalle tundre di questa terra,
benedici coloro che perseguitano Te e noi.
Con la tua mano onnipotente spezza gli spinati vincoli che ci riserrano;
non disperdere, ma richiama e perdona
il barbaro che ci opprime e ci calpesta.
La Madre del Tuo divin Figlio,
che ci scampò dal gelo e dal piombo nemico,
stenda la mano materna su di noi,
sulle famiglie lontane che ignorano la nostra sorte.
O signore dell'infinito!
Restituisci alla terra in fiamme la Tua pace,
distruggi col fuoco del tuo amore,
l'odio profondo che dilania le nazioni e il mondo.
A Te gloria eterna.