Tuesday, 2 July 2013

Preghiera dell'Alpino (1939)

Sulle nude rocce, sui perenni ghiacciai, su ogni balza delle Alpi che la Provvidenza ci ha dato per culla e creato a baluardo sicuro delle nostre contrade, in ogni angolo della terra o sui mari, ovunque l'anima nostra purificata dal dovere pericolosamente compiuto, è rivolta a Te, o Signore, che proteggi le nostre madri, le nostre spose, i nostri figli lontani, e ci aiuti a essere degni delle glorie dei nostri avi.

Dio Onnipotente, che regoli tutti gli elementi, salva noi, armati di fede, e di amore, da ogni male spirituale; salvaci dal gelo demolitore, dalle furie della tormenta, e dall'impeto della valanga; fa che il nostro piede passi sicuro sulle creste vertiginose, sulle diritte pareti, sui crepacci insidiosi; fa che le nostre armi siano infallibili contro chiunque osi offendere la Patria, la nostra millenaria civiltà, la nostra bandiera gloriosa.

Proteggi o Signore, l'amato Sovrano, il Duce nostro, e concedi sempre alle armi romane guidate da Augusta sapienza, il giusto premio della vittoria.

Con approvazione ecclesiastica.

Ufficio del Cappellano Militare VI° Gruppo Alpini Valle

Batt. Val d'Adige

Tenente P. Claudio Enrico Bianchini, C.S.J.