Tuesday, 6 March 2012

Decalogo del Balilla (1929)


1. Ama la Patria come i genitori; ama i genitori come la Patria.

2. Sii religioso, sincero e compì i doveri del cristiano.

3. Non adoperare mai la tua forza contro il debole; difendilo se è aggredito dal forte.

4. Aiuta chi ha bisogno: con la mente chi vuole apprendere; col cuore chi manca di affetti; con le sostanze chi ha fame; con la vita chi sta per perdere la sua.

5. Compì sempre i tuoi doveri di figlio, di fratello, di scolaro, di camerata.

6. Non crescere un ozioso, perché chi non lavora, chi non produce non è un buon Ballila, non è un buon italiano.

7. Rispetta tutte le cose che non sono tue, siano esse di privati come del pubblico.

8. In una Chiesa, dinanzi ad un'immagine sacra, pensa a Dio; nel Parco della Rimembranza, dinanzi ad un monumento e a una lapide ai Caduti, pensa all'Italia e fa' voto d'essere pronto a dare per Essa tutto il tuo sangue.

9. Ricorda che Ballila, in tempi di schiavitù, scagliò il primo sasso per scacciare lo straniero. Oggi l'Italia è libera, ma può aver bisogno, un giorno, anche della tua vita, per divenir grande. Accorri per primo alla sua chiamata.

10. Balilla, Avanguardista, Fascista, non discutere i comandi del tuo superiore, mai quelli del Duce.