Sunday 4 March 2012

Discorso di Roma, 10 aprile 1933

Italia e Argentina

di Benito Mussolini

Ringrazio per le espressioni di gratitudine all'indirizzo del nostro amato sovrano e per le parole di omaggio che avete voluto rivolgere a questa nostra. Roma, augusta madre del mondo latino.

Voi avete anche voluto esaltare l'alto significato dello spirito nazionale espresso simbolicamente in queste bandiere dei nostri due paesi, che in questi giorni vediamo affiancate, ed insieme il perenne valore ideale di quella unità spirituale dei popoli attraverso i secoli, che ha permesso all'Italia la gloria di ininterrotte civiltà successive.

Concordo pienamente con le vostre parole e credo con voi che i popoli a forte coscienza nazionale, oltre che i meglio provati alle inevitabili e necessarie lotte della vita che li rendono padroni delle proprie fortune, siano anche i meglio preparati ad intendersi e a stabilire fra loro una salda e virile amicizia. Così, come voi conoscete ed apprezzate la coscienza nazionale del nostro popolo, l'Italia conosce ed apprezza la coscienza nazionale del popolo argentino. La nostra amicizia riposa dunque sulla più salda base.

Signor ambasciatore!

A nome del Governo e del popolo italiano saluto in voi la grande nazione argentina.