(Pubblicato in « Gerarchia », marzo 1940)
di Ettore Muti
La Scuola è il luogo sacro dove Patria, Religione, Famiglia vedono realizzato, in meravigliosa unità, quanto occorre per dare all'Italia uomini nutriti di fede, pronti all'ubbidienza, decisi nel combattimento.
Non esiste un allenamento dei muscoli fine a se stesso. Così non esiste una istruzione formale fine a se stessa. Esiste una educazione dello spirito attraverso l'educazione dei muscoli. L'uomo sportivo è completo se il miglioramento fisico gli ha fatto conseguire il miglioramento morale attraverso la maggiore fiducia in sé.
Il nostro obbiettivo è chiaro: preparare ottimi soldati che siano, come i legionari di Roma, vigorosi e resistenti, intrepidi e disciplinati, pronti a uccidere e, occorrendo, a morire quando il Duce lo comandi. Reduci dalle guerre combattute, voi siete i più idonei ad intendere che esiste solo un Fascismo rivoluzionario e cioè un Fascismo che cammina, e che non può esistere un Fascismo sedentario.
Richiamo in modo speciale la vostra attenzione sul passo romano. Esso è sintesi, non solo di una istruzione completa e bene assimilata, ma anche, e soprattutto, di un perfetto inquadramento dello spirito, della più rigida disciplina e del più consapevole cameratismo.